Questo movimento artistico è stato espresso in molti modi. Una di queste, ovviamente, l'architettura con esempi grandiosi come il Duomo di Firenze, in Piazza del Duomo. Tuttavia, è l'Ospedale degli Innocenti che è considerata la prima opera architettonica di stile rinascimentale. Curiosamente, l'Ospedale degli Innocenti fu anche la prima opera architettonica di Brunelleschi. Ma, parlando di uno dei più grandi artisti della storia, il risultato non è stato altro che un totale successo.
Questo era il rinomato Ospedale degli Innocenti, come indica il nome, era un orfanotrofio di bambini in questa città d'Italia. Situata di fronte a Piazza della Santissima Annunziata, fu costruita e gestita dall'«Arte della Seta» o Gilda della Seta di Firenze.
Questo edificio è stato costruito su un frutteto situato accanto alla Chiesa della Santissima Annunziata, è stato creato come parte di un programma completo di centri di potere per migliorare la vita dei cittadini, portando una migliore salute e assistenza sociale.
Rialzata allo stesso livello della piazza da una serie di gradini che percorrono l'intera estensione della facciata. Dal momento che la galleria è stata avviata prima dell'inizio dell'ospedale, l'ospedale non è stato formalmente aperto fino al 1445.
Per il design, Brunelleschi si affidava all'architettura dell'antica Roma come all'architettura tardo-gotica. L'uso di colonne rotonde con capitelli correttori classici, così come archi circolari e cupole sferiche dietro di loro. Gli elementi architettonici sono stati articolati in pietra grigia che si staglia sul bianco delle pareti.
Sul lato sinistro del portico è il tornio di pietra rotto per far entrare il bambino senza vedere il padre. Questo ha permesso alle persone di lasciare i propri figli in modo anonimo, per essere curato in orfanotrofio. Questo sistema continuò a funzionare fino alla chiusura dell'ospedale nel 1875. Oggi l'edificio ospita un piccolo museo di arte rinascimentale.
Originariamente, i bambini abbandonati sono stati raccolti presso l'Ospedale degli Innocenti. L'edificio fu progettato dal Brunelleschi in relazione allo spazio di Piazza Santa Annunziata. Questo architetto diresse i lavori dal 1419 al 1427, quando furono rilevati da Francesco della Luna, al quale è stato attribuito il secondo piano della facciata. Il portico, a base di archi, riflette il sistema di proporzioni su cui si basa l'architettura brunelleschiana, perché la larghezza della campata e del portico è pari all'altezza delle colonne, con cui troviamo un cubo che si ripete nove volte.
Il predominio dell'orizzontalità e il razionalismo che sta alla base del suo disegno, hanno portato Antal ad affermare che questo ospedale è la più moderna realizzazione borghese dell'architettura fiorentina. Tra gli archi troviamo medaglioni eseguiti da Andrea della Robbia raffiguranti bambini avvolti in pannolini, alludendo al destino dell'edificio. All'interno, l'ospedale è organizzato intorno a un cortile con portici. Attualmente è sede della Galleria dello Spedale degli Innocenti, un museo con opere di Ghirlandaio, Botticelli, Andrea del Sarto, la Robbia e la pittura italiana del XVIII secolo.
La Basilica della Santissima Annunziata (Santissima Annunziata) è una delle chiese più belle e importanti di Firenze. Fu costruito da Michelozzo, uno dei migliori architetti del Rinascimento. Il suo interno è uno dei più importanti di tutta la città. Tuttavia, la cosa più speciale della Basilica della Beata Annunciazione è un dipinto che, secondo la leggenda, è stato fatto da un angelo.
Con un incredibile design degli interni e decorazioni, Michelozzo e poi Alberti crearono una delle chiese più belle della città. Ma era due secoli prima, nel XIII, quando nacque la leggenda e fu dipinto il suo dipinto più famoso. Un monaco della vecchia chiesa fu incaricato di dipingere un'immagine dell'Annunciazione della Vergine Maria. Secondo la sua testimonianza, impotente e insoddisfatto di come stava andando il suo lavoro, credeva di non essere in grado di fare un dipinto all'altezza. Mentre ci lavorava e con questa sensazione, ha fatto un pisolino davanti al suo lavoro fatto a metà per cercare l'ispirazione. Quando si svegliò, vide la mano di un angelo che stava finendo il dipinto, che ora era diventato perfetto.
La leggenda si diffuse come un incendio in tutta la città e presto la Basilica della Santa Annunciazione (che deve il suo nome ad un'altra precedente apparizione della Vergine in questo luogo) ha guadagnato enorme popolarità. Divenne così uno dei più frequentati di Firenze.
Ecco il link del tour dedicato: https://www.madeoftuscany.it/it/lo-spedale-degli-innocenti/
