Palazzo Vecchio - I Percorsi Segreti

Palazzo Vecchio è senza dubbio uno degli edifici più misteriosi di Firenze.

La sua facciata medievale da sola suggerisce una vista più accattivante e impressionante. Quando si ha la possibilità di visitare i passaggi segreti, tutte le supposizioni sono confermate.

Il tour inizia con una visita a una delle tante porte nella parte inferiore del complesso, dove si può vedere il muro che separa la parte originale dell'edificio dalla nuova costruzione. Questa parte del tour spiega come si è formato il corpo esecutivo di Firenze, composto da un rappresentante delle 7 corporazioni più influenti dell'epoca, tra cui Dante Alighieri.
Una volta completata questa spiegazione, si accede a una stanza che sarebbe stata l'appartamento di Cosimo I de' Medici attraverso una scala scolpita nel muro da Gualtieri di Brienne. Come altre scale simili del periodo, questa scala è a forma di spirale e diventa sempre più stretta fino al punto in cui si possono a malapena mettere i piedi sui gradini.

Dalla stanza di Cosimo si accede anche a una stanza che serviva per conservare alcuni oggetti che attiravano l'attenzione di Cosimo. Molte di esse erano cose strane agli occhi di Cosimo, come attrezzi, utensili e persino alcuni minerali e pozioni. Entrando, è molto sorprendente vedere le piccole dimensioni della stanza e la ricchezza dei suoi ornamenti. Il soffitto è pieno di dipinti che sono uniti da elaborate decorazioni in oro. Su entrambi i lati degli angoli, ci sono dipinti di donne che rappresentano i quattro elementi (acqua, aria, fuoco e terra) che esprimono che le basi dell'universo si trovano in questa piccola stanza. È decorato con dipinti che coprono quasi la totalità delle pareti su due livelli. In quello superiore, possiamo vedere alcune statue di bronzo, anche su entrambi i lati degli angoli e un quadro in cui possiamo apprezzare una scena in cui diversi alchimisti stanno facendo qualche formula o esperimento ma in cui possiamo anche scoprire Francesco come uno di loro, anche essendo supervisionato da uno di loro con più esperienza. Lo vedremo più spesso, dato che Francesco voleva essere rappresentato nei quadri come un altro lavoratore e in molte scene è presente.
Al livello inferiore c'è un quadro che rappresenta una cena in cui si riconosce Cleopatra davanti al suo amante, Marco Antonio, in cui si vede anche Francesco.

Questo porta a un'altra stanza, ancora più impressionante per le sue piccole dimensioni, dove sono stati conservati altri elementi. Questa stanza ha la particolarità che dietro una delle porte, tra le tante che coprono le pareti, si apre uno stretto scaffale dove Cosimo, in questo caso, conservava importanti documenti relativi a questioni di stato, documenti bancari...
Usando una delle altre porte, si rivela un'altra scala, che conduce anche alla precedente stanza degli oggetti, essendo le due stanze collegate da due scale.

Da qui si può entrare direttamente nel Salone dei Cinquecento, una delle sale più impressionanti e travolgenti di Firenze.

Anche se originariamente era 8 metri più basso in altezza, sembrerebbe ancora abbastanza alto, dato che ora è alto 18 metri. Cosimo ordinò a Giuliano Vasari di ridecorarlo e migliorarla per il fidanzamento di suo figlio Francesco. Pertanto, Vasari impiegò solo 2 anni per rimodellarlo interamente, ingrandendo persino il soffitto e decorandolo con dipinti così belli. Se c'era una cosa che distingueva Vasari, era la velocità con cui lavorava con l'aiuto dei suoi numerosi assistenti.
Sul lato destro possiamo vedere tre enormi dipinti che raffigurano la conquista di Firenze su Siena e sul soffitto, quasi sopra i dipinti, possiamo vedere alcuni locali di guerra. Lo stesso accade sul lato opposto ma alla conquista di Pisa. Anche in questa stessa stanza possiamo trovare una statua di Michelangelo.

Per finire questa visita, saliamo alla parte superiore del soffitto per osservare il meccanismo che Vasari ha escogitato per sostenere il passaggio della decorazione e allo stesso tempo per evitare che il soffitto superiore ceda. È composto da travi di legno e alcuni rinforzi metallici che hanno fatto sì che le due parti si sostengano a vicenda. Vasari costruì tre di queste strutture, ma col tempo se ne aggiunsero altre con la stessa funzione. Oltre a questo, Vasari tenne conto dell'apertura di diverse finestre intorno alla struttura poiché il legno ha bisogno di respirare per mantenerlo in buone condizioni, il che rende possibile mantenerlo in buone condizioni fino ad oggi.

Dopo questa visita potrete apprezzare un po' di più il monumento, se possibile, e saperne di più su alcuni membri della famiglia Medici. Si può anche vedere una delle grandi opere del Vasari, un incredibile pittore, scultore e architetto.

Ecco il link per prenotare l'esperienza: https://www.madeoftuscany.it/it/palazzo-vecchio-i-percorsi-segreti/